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Sfatiamo 5 miti su FAIRTIQ: Cosa devi sapere sull'app di biglietteria MPAYG

Scritto da Martina Windlin | Marketing | febbraio 12, 2025

L'equilibrio tra sicurezza e comodità

Garantire un sistema sicuro offrendo al contempo un'esperienza fluida e intuitiva ai passeggeri è una sfida costante per gli operatori del trasporto pubblico (OTP). La fiducia gioca un ruolo cruciale, non solo tra operatori e passeggeri, ma anche tra operatori e fornitori di tecnologia. Ecco perché FAIRTIQ ha fatto della rilevazione e prevenzione avanzata delle frodi un pilastro del suo servizio di Mobile Ticketing. Tuttavia, scoprendo il modo in cui FAIRTIQ gestisce le frodi, la privacy e i pagamenti, si può evitare di nutrire dubbi inutili. In questo articolo, sfateremo cinque miti comuni su FAIRTIQ.

Mito 1: "FAIRTIQ facilita le frodi"

C’è chi teme che una soluzione basata su smartphone come FAIRTIQ possa facilitare l’evasione del pagamento. Ci si preoccupa che gli utenti possano iniziare il viaggio in ritardo, interromperlo prima del dovuto o manipolare il sistema per evitare di pagare l'intero tragitto.

La realtà: FAIRTIQ utilizza algoritmi sofisticati e controlli rigorosi per rilevare e scoraggiare comportamenti fraudolenti. Ad esempio, gli utenti possono iniziare il viaggio solo se soddisfano determinati criteri, come una corretta localizzazione e la presenza di una fermata o stazione nelle vicinanze. Inoltre, il nostro sistema di rilevazione delle frodi monitora costantemente anomalie, come check-out anticipati frequenti o dati di localizzazione incoerenti. Chi abusa del sistema può ricevere avvisi, essere bloccato o, nei casi più gravi, essere sottoposto a provvedimenti legali. 

Fatto: Le misure proattive di FAIRTIQ riducono l'evasione tariffaria e proteggono gli operatori.

 

Mito 2: "FAIRTIQ addebita troppo se un utente dimentica di terminare il viaggio"

Alcuni utenti temono di essere sovrafatturati se dimenticano di terminare manualmente il viaggio.

La realtà: La funzione "Smart Stop" di FAIRTIQ rileva automaticamente quando un utente ha raggiunto la sua destinazione e termina il viaggio al suo posto. Inoltre, vengono inviati promemoria tramite notifiche push per incoraggiare la chiusura tempestiva del viaggio. In caso di addebiti errati, si possono richiedere correzioni direttamente tramite l'app, e il nostro team di assistenza clienti risolve rapidamente eventuali errori.

Fatto: Grazie all'automazione intelligente e all'assistenza umana, FAIRTIQ garantisce che gli utenti paghino solo per i viaggi effettivamente effettuati.

 

 

Mito 3: "FAIRTIQ traccia gli utenti ovunque vadano"

Poiché la biglietteria si basa sulla localizzazione, c'è spesso il timore che FAIRTIQ raccolga e conservi dati personali non necessari.

La realtà: FAIRTIQ segue dei principi rigorosi di minimizzazione dei dati, raccogliendo solo le informazioni necessarie per calcolare le tariffe e prevenire le frodi. I dati vengono conservati solo per il tempo strettamente necessario e anonimizzati una volta terminato il periodo di assistenza clienti. Inoltre, rispettiamo pienamente il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR).

Fatto: FAIRTIQ raccoglie solo i dati essenziali e non traccia gli utenti oltre ciò che è necessario per calcolare la tariffa e garantire il servizio clienti.

 

Mito 4: "FAIRTIQ vende i dati dei passeggeri a terzi"

Poiché la monetizzazione dei dati è una pratica diffusa, si può temere che FAIRTIQ tragga profitto vendendo i dati degli utenti.

La realtà: Il modello di business di FAIRTIQ si basa sull’offerta di una tecnologia di bigliettazione avanzata, non sulla vendita di dati. Condividiamo solo dati anonimizzati e aggregati con i nostri partner del trasporto pubblico per aiutarli a migliorare i servizi, senza mai condividere dati personali identificabili.

Fatto: FAIRTIQ non vende mai i dati degli utenti. La privacy e la fiducia sono al centro del nostro modello di business.

 

Mito 5: "FAIRTIQ non funziona se il telefono perde il segnale"

Un'altra preoccupazione comune è il rischio di multa in caso di perdita del segnale GPS o disconnessione a Internet durante un viaggio.

La realtà: FAIRTIQ ha implementato misure di sicurezza per affrontare situazioni in cui i dati GPS sono insufficienti. L'app può basarsi su dati storici di viaggio per garantire un calcolo accurato della tariffa. I problemi di connessione non sono considerati automaticamente come tentativi di frode. Se un utente riscontra addebiti errati a causa di errori tecnici, il nostro team di supporto è pronto a risolvere rapidamente il problema.

Fatto: I problemi tecnici non portano a multe e FAIRTIQ dispone di sistemi per gestire guasti GPS o di connessione.

 

Se vuoi saperne di più su come FAIRTIQ può migliorare la sicurezza e la comodità del tuo sistema di bigliettazione, contattaci: costruiamo insieme il futuro del trasporto pubblico.